VIAREGGIO. Per l’Italia del beach soccer c’è la soddisfazione, non di poco conto, di essersi già qualificati ai Mondiali in Portogallo e di aver chiuso la tappa di Jesolo con la vittoria sulla spagna. Per il viareggino – anzi, il torrelaghese – Dario Ramacciotti c’è la gioia, tutta personale, di essere stato eletto miglior giocatore della tappa.
Con il cannoniere Gori appiedato da una squalifica e le defezioni di Di Palma e Marinai è toccato a Matteo Marrucci e Ramacciotti difendere l’onore di Viareggio e dell’Italia nella sfida contro gli iberici, alla quale gli azzurri si presentavano con la qualificazione mondiale già in tasca. Una partita che, dunque, sulla carta valeva poco o nulla.
E invece l’Italia ha saputo onorare fino in fondo l’impegno. Tenendo testa ai quotati avversari e sapendo mantenere la calma quando, nel terzo tempo, la Spagna è passata in vantaggio. Nella prima frazione Zurlo e Ramacciotti portano sempre avanti gli azzurri, prontamente recuperati dalle reti di Antonio ed Ezequiel. Una trama che non cambia neppure nei successivi dodici minuti, con Palmacci che gonfia la rete per l’Italia e Llorenc che pareggia i conti per gli spagnoli.
La gara si decide negli ultimi tre minuti: Kuman sigla il sorpasso iberico con una bordata da pochi passi, Corosiniti rimette tutto in discussione su rigore e poi Ramacciotti, chiamato non a caso “l’airone”, sale in cielo e supera Dona di testa. L’Italia si porta a casa la medaglia di bronzo. E anche qualche piacevole certezza in vista del Mondiale.
